- Satoshi Nakamoto, l’uomo misterioso considerato il padre della criptomoneta più celebre, ha previsto questo meccanismo per limitare il numero dei Bitcoin in circolazione;
- Il numero dei Bitcoin minabili sono 21 milioni, di cui restano oggi da estrarre circa poco più di 3 milioni;
Si chiama halving ed è l’evento più atteso della community degli appassionati di Bitcoin. “Halving� significa dimezzamento ed è ciò che avviene al valore dei Bitcoin, ogni quattro anni. Quello a cui abbiamo assisto ieri è il terzo halving della storia.
Perché succede? Satoshi Nakamoto, l’uomo misterioso considerato il padre della criptomoneta più celebre, ha previsto questo meccanismo per limitare il numero dei Bitcoin in circolazione e proteggerne così il valore nel tempo.
Se sei poco esperto del mondo Bitcoin, ti basterà sapere che il numero dei Bitcoin minabili sono 21 milioni, di cui restano oggi da estrarre circa poco più di 3 milioni. Oggi si calcolano in circa 18,4 milioni i bitcoin in circolazione. I Bitcoin sono estratti dai “miners�, che con la potenza di calcolo dei loro computer in rete risolvono dei codici complessi.
Ma quali sono gli effetti che il dimezzamento produce sugli investitori e sul valore della criptomoneta? Lo raccontiamo in quest’articolo.
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Il terzo halving della storia
Dalla sua nascita, nel 2008, i Bitcoin hanno conosciuto tre halving.
Nel primo, il 28 novembre del 2012, il numero dei bitcoin estraibili risolvendo i complessi codici che li sbloccano, è passato da 50 ogni 10 minuti a 25.
Il secondo halving invece ha avuto luogo il 9 luglio del 2016 portando la ricompensa dei miner, per ogni blocco, a 12,5 BTC.
Il terzo halving invece dimezza ancora di più questa cifra, fino a 6,25 con l’estrazione del blocco numero 630 mila.
Oltre a un minore compenso per i miner, che si vedono restituire meno moneta dal loro lavoro di estrazione, un halving ha in genere un aumento del valore sul mercato dei Bitcoin, anche se la volatilità delle cripto rende molto complesso fare previsioni.
Tuttavia, la storia ci dice questo, prendendo come riferimento i due halving precedenti. Nel 2012, per esempio, il valore dei Bitcoin, post halving che ha toccato la quota di 1000 dollari (per fare un raffronto un anno prima ne valeva poco meno di 10).
Una situazione simile si è verificata con il secondo halving, con il valore dei bitcoin arrivato alla cifra monstre di 20mila dollari (rispetto ai 200 dollari dell’anno precedente).
Cosa aspettarsi con il terzo halving?
Come dicevamo difficile fare previsioni. Alla normale volatilità della cripto oggi va aggiunta la questione Coronavirus, che di certo rende il quadro previsionale ancora più complesso.
Gli esperti sperano che anche questa volta la cripto aumenti il suo valore, andando a recuperare terreno dopo la perdita di valore degli ultimi giorni, con i Bitcoin che dopo aver superato 10mila dollari, sono crollati di circa il 20% in pochissime ore.
Anche se non è possibile avere certezze, tuttavia, è possibile prevedere alcuni scenari:
- un rialzo ancora più rapido. In un momento in cui i mercati finanziari sono in una fase buia, l’aumento dei prezzo potrebbe portare attirare nella sua rete sempre più investitori retail. Questa è l’opinione, per esempio, di CryptoMurmur, un hub che riunisce appassionati delle criptovalute).
- Una più veloce regolamentazione. Un ulteriore aumento dei prezzi potrebbe spingere la classe politica a velocizzare le operazioni di regolamentazione della cripto per proteggere gli investitori. Questa l’opinione di Simon Peters, analista della piattaforma di investimento eToro.
- Un trasferimento dei miner su cripto più remunerative. Un altro scenario vede i miner protagonisti: questi potrebbero lasciare la cripto e vendere, per avvicinarsi ad altre cripto che ritengono più vantaggiose, le cosiddette Altcoin.
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Halving vince già su Google
In attesa di sapere quali saranno gli esiti del dimezzamento, una notizia è già certa: il boom delle ricerche su Google per “halving di Bitcoin�, che hanno superato di circa il 360%, il numero di ricerche per il secondo halving, quello del 2016, come riportato anche da CoinTelegraph.
A testimonianza di una crescita dell’interesse di appassionati e investitori verso la criptovaluta più nota.
Source: http://www.ninjamarketing.it/