Vivere in quella che oggi viene definita come digital society vuol dire soprattutto mantenersi in equilibrio tra l’online e l’offline e abituarsi al fatto che entrambi gli spazi siano l’uno complementare dell’altro. I nativi digitali, soprattutto i membri della Z Generation che proprio avvalendosi delle nuove tecnologie hanno dovuto adattarsi ad un mondo post-pandemico in piena trasformazione, vivono da sempre immersi nel mare magnum di contenuti che vengono prodotti e veicolati soprattutto sulle varie piattaforme digitali e i social media. Ma saper intercettare anche fasce generazionali che hanno dovuto imparare ad utilizzare gli strumenti digitali rappresenta la vera sfida del content marketing.
LEGGI ANCHE: 7 cose da sapere su ChatGPT prima di utilizzarlo per i contenuti e per la SEO
Un bravo scrittore di contenuti sa rendere un’idea una storia avvincente e gli esperti di marketing sanno come creare contenuti che conducano il pubblico ad agire. Ma il lavoro del marketer di contenuti deve saper coniugare entrambe le cose e, seguendo la scia dello storytelling, creare storie che siano anche dei contenuti propedeutici all’azione.
Ma quali sono i passi fondamentali che renderanno i tuoi contenuti vincenti?
Content marketing: stabilisci il tuo personale modello di creazione di contenuti
Prima di stabilire quale sia la strada migliore da seguire, analizza il tuo brand e poniti alcune domande: qual è la natura della tua azienda? Quante risorse e quanto budget hai a disposizione? Come lavorano i tuoi diretti concorrenti?
Ecco, quindi, alcune delle strade che puoi perseguire in base alle caratteristiche del tuo brand.
LEGGI ANCHE: Come diventare un Creator di successo su Pinterest
Crea un team interno
Se la tua azienda attribuisce un’alta priorità alla creazione di contenuti originali o intende essere presente, con contenuti diversificati, su diverse piattaforme, allora una squadra di scrittori che lavora a tempo pieno sui tuoi contenuti è ciò che fa al caso tuo.
Sfrutta le tue risorse interne esperte in materia
Se la content creation per il tuo brand richiede specifiche competenze tecniche, puoi coinvolgere le risorse interne alla tua azienda e attingere alle informazioni della direzione esecutiva, del personale di vendita, dei product manager e di altri dipendenti.
Outsourcing
Le piccole imprese, le startup, le organizzazioni non profit e tutte quelle aziende che non sono ancora pronte ad investire grosse risorse sulla creazione di contenuti potrebbero prendere in considerazione lavorare con scrittori freelance o con agenzie di contenuti creativi.
Collaborazioni esterne
Aziende con una community forte e attiva potrebbero coinvolgere personalità esterne per la scrittura di articoli da pubblicare sui blog o i siti web del brand. Se si tratta di un’azienda B2B, puoi rivolgerti ai leader di pensiero del settore, se invece si tratta di un’azienda B2C, puoi consentire ai tuoi follower di inviare contenuti generati dagli utenti stessi.
Scopri gli strumenti di scrittura AI
La recente tecnologia GPT di OpenAI ci fa capire quanto la creazione di contenuti da parte dell’intelligenza artificiale sia solida e conveniente.
Certo, è necessario che gli esperti di settori compiano un controllo qualità sui contenuti e che seguano l’intero processo di creazione, ma l’intelligenza artificiale potrebbe farti risparmiare molto tempo se utilizzata per creare le bozze che poi verranno perfezionate ed editate dal team di scrittori.
LEGGI ANCHE: 10 keyword del 2022 che useremo sempre di più nel 2023
Allinea i contenuti con i tuoi obiettivi strategici
Ora che hai deciso quale strada percorrere per creare i tuoi contenuti, è necessario che essi siano in linea con gli obiettivi strategici che il tuo brand intende perseguire. Per farlo, procedi con calma, seguendo alcune fasi fondamentali.
Scegli il formato e il tipo di contenuto
Articoli brevi, video, case study ed eventi virtuali si sa, sono i formati più gettonati. E come potrebbe essere altrimenti? Immediatezza, velocità ed esempi a cui ispirarsi rappresentano il mix vincente per il marketing online. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni.
Infatti, anche se questi formati sono i più popolari, non è detto che siano adatti al tuo marchio. Anzi, percorrere una strada meno popolare potrebbe aiutarti a distinguerti dalla concorrenza.
Ecco alcune opzioni tra cui potrai scegliere: blog e siti web, video e contenuti visivi, case study, eventi virtuali, live o ibridi, email e newsletter, podcast e altri contenuti audio, mezzi sociali, contenuti interattivi.
Content Strategy: rendi il tuo approccio unico
L’errore più comune quando ci si approccia al processo di content creation è quello di voler coprire più ambiti contemporaneamente, anche molto diversi l’uno dall’altro. Può essere fondamentale per il tuo brand riuscire a rintracciare la tua nicchia di pubblico e creare contenuti specifici da rivolgere proprio a quest’ultima.
Insomma, dar vita ad una nicchia di contenuti, o meglio cercare l’inclinazione giusta per raccontare la tua storia ai tuoi clienti e potenziali tali.
Crea storie avvincenti che il tuo pubblico adorerà
Determinare gli argomenti, generare idee, mantenere un’elevata creatività e qualità non sono le uniche considerazioni da tener presente prima di creare una solida base di contenuti per il tuo brand. La storia che racconterai al tuo pubblico deve essere unica, perché unico è il tuo brand: prezioso, ricco di sfaccettature, ma anche dalla forte identità.
Tutto questo, abbinato ad una buona strategia di marketing, porterà il tuo pubblico ad agire per supportare la tua azienda.
Identifica argomenti e contenuti utili
Ascolta e osserva il tuo pubblico attraverso gli strumenti messi a disposizione da Google e da altri software. Identifica le aree tematiche principali su cui il tuo pubblico di destinazione cerca attivamente informazioni. Elimina gli argomenti che non riflettono l’identità del tuo marchio.
In questo modo, i tuoi contenuti saranno utili e centrati, ma non ti allontanerai dalla vera natura del tuo brand.
Content Creation: dai priorità alle idee e genera articoli creativi
Il brainstorming può aiutare a dar vita ad idee creative e, talvolta, vincenti. Ma è necessario comprendere che non tutte le idee, anche se in teoria sembrano fantastiche, possono essere realizzate facilmente e non è detto che siano davvero adatte al tuo brand.
All’interno del flusso creativo generato dal tuo team è necessario, dunque, saper portare ordine e selezionare in maniera precisa le idee che possono essere realizzate e quelle che, a volte a malincuore, vanno accantonate.
Trasforma le tue idee in storie risonanti
Infine, sarà necessario scrivere una storia avvincente e risonante a partire proprio da quelle idee. Non è semplice dare vita a storie che riescano davvero a muovere il tuo pubblico. Avvalerti di un buon team di scrittori (vedi paragrafo 1) è un ottimo punto di partenza. Successivamente, utilizza al massimo i tuoi poteri di persuasione per spedire la tua storia nel mondo e ottenere i risultati che ti sei prefissato all’inizio del processo.
Source: http://www.ninjamarketing.it/