Nel mondo post-pandemico, il digitale gioca un ruolo sempre più importante quando si pensa al futuro. In quanto nativi digitali, i giovani stanno volgendo l’attenzione sempre più agli spazi online come realtà dove poter essere creativi e concretizzare le proprie passioni, spesso identificandosi come Creator.
Secondo i dati Audiweb powered by Nielsen, mensilmente nel 2021 hanno navigato online 44,3 milioni di italiani, pari al 74,5% della popolazione (un aumento del 2,2% rispetto al 2020) e mediamente ogni giorno 37,1 milioni di persone hanno trascorso parte del loro tempo online, pari al 62,3% della popolazione (+8,2%).
Lo strumento di accesso preferito rimane lo smartphone, utilizzato da 39,1 milioni di persone ogni mese (+5,1%) e da 33,7 milioni in media ogni giorno, con una crescita del 12,8%.
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Su Pinterest i Creator sono dei veri e propri trendsetter perché è un ambiente volutamente progettato per essere positivo, dove le persone possono ispirarsi e mettere in pratica le idee dei Creator. Questo significa un coinvolgimento più attivo, anziché meri indicatori della vanità. Le idee possono essere scoperte nel tempo, invece di scomparire in un feed cronologico.
Cosa serve per diventare un Creator su Pinterest?
I consigli per diventare Creator su Pinterest
Ninja Marketing ha parlato con Angela Inferrera, Creator su Pinterest, per scoprire tutti i consigli e i trucchi sulla creazione di contenuti su Pinterest.
Angela è autrice di concosalometto.com e del libro “Green Glamour”, è consulente di stile ed esperta di moda sostenibile. Con il suo lavoro insegna alle donne e agli uomini che per vestirsi con gusto non serve un armadio pieno, ma bastano pochi capi scelti con cura. Crede fermamente che possiamo consegnare ai nostri figli un mondo migliore di quello di oggi: basta sapere come fare per scegliere in modo più consapevole.
Su Pinterest da circa 10 anni, ha oltre 150 mila followers e più di 10 milioni di visualizzazioni mensili.
Su quasi tutte le piattaforme di social media, una delle metriche più importanti da prendere in considerazione è la base di follower. Cosa ne pensi dei numeri su Pinterest? Hanno davvero importanza?
Rispetto ad altre piattaforme, i follower su Pinterest non sono tutto: conta di più l’interazione che hai con loro e che si basa, più che su commenti o like, su quanto spesso i contenuti vengono salvati. Va da sé quindi che questi contenuti dovranno essere di alta qualità, dovranno apportare un vero valore aggiunto alla quotidianità di chi li utilizza e li prende come ispirazione.
Questo significa che il livello della produzione è mediamente più alto rispetto a quello di altri social. Inoltre, le persone usano Pinterest per trovare idee e ispirazione che siano attuabili, quindi sono più coinvolti rispetto ad altre piattaforme. Ciò permette a noi Creator di costruire e ampliare il nostro pubblico in un ambiente sempre positivo e stimolante.
Secondo te, quali sono gli ingredienti chiave per creare contenuti stimolanti su Pinterest?
Se dovessi individuare due ingredienti chiave per creare contenuti unici e riconoscibili direi tanta fantasia e capacità di far vedere qualcosa che tutti potrebbero ricreare facilmente. È vero: su Pinterest ci sono ispirazioni lontane dalla realtà, ma è altrettanto vero che ci sono tutorial che rendono quelle stesse ispirazioni alla portata di tutti. È questo il “lavoro” dei Creator.
Negli ultimi anni, Pinterest ha introdotto diversi aggiornamenti di prodotto e di policy dedicati ai Creator. Che impatto ha questo sui tuoi contenuti?
La creazione ha permesso una diffusione molto più capillare dei contenuti e di poterci esprimere come Creator in modo più completo, non vincolato esclusivamente alle immagini.
Ci ha soprattutto consentito di farci conoscere maggiormente anche come persone, quindi di far vedere anche chi c’è dietro a quello che pubblichiamo, che è molto importante per darci un “volto”, per farci sentire più reali e vicini a chi segue le nostre bacheche.
Ad esempio, prima dei Pin Idea, comparivo molto raramente in prima persona nei miei contenuti: adesso invece posso farlo molto più spesso e posso metterci la mia voce… insomma, posso essere più presente per come sono.
Relativamente, invece, alle numerose policy sul lavoro dei Creator, hanno contribuito positivamente a rendere Pinterest un luogo maggiormente inclusivo. Io, personalmente, già mettevo in pratica questi accorgimenti, sono sempre stata molto attenta al tipo di contenuto che pubblico, in termini di inclusività, ma anche, semplicemente di educazione e buon gusto.
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Quali sono i 3 consigli che daresti a un collega Creator che vuole iniziare a lavorare su Pinterest?
Numero 1: divertiti! Lo metto al primo posto perché se fai qualcosa con il solo obiettivo di “produrre” si vede. Pinterest invece ti consente di divertirti, di goderti l’esperienza e di farlo in un ambiente virtuale che ispira senza imporre: approfittane.
Numero 2: non impazzire dietro ai numeri, quelli arriveranno. Come si diceva sopra, non sono i follower che contano, non ha senso guardare questo tipo di metrica. Concentrati piuttosto sul creare contenuti di qualità. Cosa ti piacerebbe trovare su questa piattaforma? Non c’è? Bene, metticelo tu!
Numero 3: non copiare! Ispirarsi va bene, copiare è un’altra faccenda. Sei unico perché sei tu: fai vedere quello che solo tu sai fare e come lo fai tu. In un mondo di copia incolla, qui hai la possibilità di essere unico. Giocatela a tuo vantaggio!
Source: http://www.ninjamarketing.it/